L’ultima volta che ho scritto per Donne che Emigrano all’Estero è stato quando stavo per lasciare Malta dopo due anni e mezzo per fare “una pausa” in Italia e poi partire per la Cambogia, raggiungendo il mio ragazzo che parte proprio questo fine settimana (tralascio l’agitazione che provo in questi giorni!).
Lasciare Malta è stato più doloroso del previsto, non avevo fatto i conti con gli affetti solidi che ho costruito sull’isola. Malta è una zona di passaggio, ma ci sono persone che rimangono un po’ più della media, le conosci, ti ci affezioni ed entrano a fare parte della tua vita e della tua quotidianità senza che nemmeno te ne accorgi. In questi casi ringrazio sempre le nuove tecnologie (Santo Skype!) che mi permettono di tenermi sempre in contatto con loro.
Sono tornata in Italia dove ho trascorso le feste tra un pranzo abbondante e una cena infinita. Ancora non sono riuscita ad abituarmi, mi sento ancora fuori posto. Faccio i conti con la fatica di tornare a vivere con i miei, combattere con la sensazione di aver fatto due passi indietro ed essere regredita, cercare di reintegrarmi con le persone locali.
Anche a voi è successo o succede?
Ho bisogno ancora di tempo. Ma cerco sempre di guardare il lato positivo dei cambiamenti, ma sinceramente sto ancora cercandolo questo lato positivo.
Il 2016 è iniziato bene e, ovviamente, con degli imprevisti: mi sono candidata per insegnare italiano in Turchia!
“E la Cambogia?” direte voi.. Se tutto va bene, la Cambogia dovrà aspettare anche se sarebbe per una buonissima causa perché andrei a fare quello che finalmente ho capito essere la mia strada: l’insegnzmento. Oggettivamente sarebbe una bellissima occasione, un modo per arricchire ulteriormente il mio curriculum anche se questo vorrebbe dire stare distante dal mio compagno per più tempo rispetto al previsto.
Quindi mi ritrovo in Italia e disoccupata ma con diverse opzioni, il problema è che per ora non posso scegliere nulla perchè non sono io che scelgo in questo caso; devo aspettare la risposta dalla Turchia per poi capire cosa fare e, soprattutto, dove andare.
Non vi nascondo che vorrei partire direttamente con il mio compagno già questo fine settimana per evitare questa sensazione di dover aspettare qualcosa che magari non arriva nemmeno.
Nell’attesa di sapere, passerò qualche giorno a New York: se qualcuna è da quelle parti mi piacerebbe conoscervi e scambiare qualche chiacchiera!
1 Commento
Ciao Eride, bellissimo post, really !! Sono anche io una insegnante, potrei chiderti come hai trovato la possibilita’ di insegnare Italiano in Turchia ? Magari in privato se vuoi e puoi 🙂 La mia email e’ [email protected], grazie mille 🙂