Figlia di comandante di navi mercantili che ha solcato tutti i mari e di una psichiatra giramondo, ho iniziato a sognare viaggi e scoperte sin da piccolissima.
Poi sono arrivati i viaggi, quelli avventurosi, alla scoperta di nuove terre dalle culture tanto lontane e diverse dalla nostra.
Ed è arrivata l’India, vero e proprio punto di svolta della mia vita da 27enne che voleva cambiare il mondo, e invece l’India ha cambiato me.
Poco dopo ho mollato tutto e sono partita con un biglietto di sola andata verso il Kenya, carica di sogni e soprattutto felice, perché stavo vivendo la vita che volevo.
L’Africa mi ha dato tantissimo, soprattutto la cosa più preziosa al mondo, mia figlia.
Dopo qualche anno era di nuovo arrivato il momento di cambiare, la mia irrequietezza non mi dava tregua, e siamo approdate in Olanda dove viviamo tutt’ora.
Qui ho trovato una sorta di stabilità nella bellissima Den Haag, città che amo e che sa regalarmi ogni giorno avventure e scoperte.
Ma la mia sindrome di wanderlust è sempre li, e così appena possiamo prepariamo le valige e salpiamo per qualche viaggio.
E magari chissà, un giorno ci sposteremo di nuovo verso qualche altro Paese pronto a diventare, per un po’, una nuova casa.