Siamo arrivati in Kuwait in due e lo lasceremo in quattro… con i nostri due migliori amici!
Quattro anni fa, mio marito ha portato un gattino a casa che aveva trovato fuori dal ristorante dove lavorava. Ricordo la prima cosa che ho pensato quando l’ho visto… “oddio, che bruttino!”.
Era una cosa piccolina e magra, bianco però con questa particolarità che lo rende unico, un occhio verde e uno blu. Io, ho sempre avuto cani quindi non ero abituata alla personalità di un gatto. Ha saputo farsi amare e adesso siamo inseparabili.
I mesi sono passati, crescendo Alaska è diventato un gatto splendido, dolce, affettuoso, giocoso… Fa parte della famiglia e da quattro anni ci fa compagnia e ci dà quest’amore che solo gli animali e i bambini ti danno, quest’amore incondizionato. Oramai, non potrei più stare senza di lui.
Io, non volevo prendere un’animale qui in Kuwait. Non perché non mi piacciono, anzi! Ma perché sapevo che il Kuwait sarebbe stato solo una tappa e non la destinazione finale. Quindi ero un po’ reticente all’idea di prendere un’animale perché sarebbe stato un impegno molto importante. Per cui, avevo detto a mio marito che bastava Alaska.
Un anno fa, ci siamo innamorati di Bentley… Il nostro bulldog Inglese che abbiamo adottato senza nemmeno pensare, che devo dire? È stato un colpo di fulmine. Era stato abbandonato dal padrone che in pratica doveva tornare in America e per non portarlo aveva detto al rifugio che era un cane aggressivo e che aveva paura per i figli. Purtroppo, qui in Kuwait, si vede spesso. Gente che prende un’animale fino a quando ci sta però al momento di andare via che fa? Eh sì! Lo abbandona. Quando Bentley ci ha visto, è stato amore a prima vista per noi ma anche per lui… Ci è saltato addosso come se fossimo i padroni che non aveva visto da giorni. Da quel momento, non ci siamo più separati tutti e quattro!…
Fino a adesso, purtroppo…
Stiamo organizzando la nostra partenza e cerchiamo di fare tutto gradualmente per facilitare il trasloco. In effetti, dopo 6 anni in Kuwait non è facile. Il primo passo è stato fatto, mio marito è già via per lavoro e per trovare casa. Stare lontano da mio marito non è semplice però la compagnia di Alaska e Bentley ha aiutato molto devo dire. Sfortunatamente, ho dovuto separarmi anche di loro: Bentley, essendo un bulldog Inglese ed Alaska un gatto persiano, ho scoperto che non potevano viaggiare durante l’estate per motivi di salute. Queste razze hanno problemi respiratori e quindi viaggiare in aereo può essere pericoloso per loro quando le temperature sono alte. Per questo motivo, ci sono anche tante compagnie aeree che rifiutano di far viaggiare queste razze. Poi, il viaggio dal Kuwait fino all’Inghilterra è lungo. Quindi, per il loro bene, abbiamo deciso di mandarli pure loro in anticipo.
Non vi dico l’incubo per fare viaggiare un animale dal Kuwait in Europa! Vaccini da fare, carte e documenti da compilare, andare dal ministero per avere i permessi adeguati, documenti del veterinario, permessi della compagnia aerea… Ci vuole tempo e denaro… e tanta pazienza!
Menomale che eravamo aggiornati con tutti i vaccini per tutti e due… Spiego.
Qualsiasi animale che viaggia dal Kuwait in Europa o un altro paese occidentale deve essere in regola con tutti i vaccini ed avere il microchip. Ma non basta. Oltre alle vaccinazioni di routine, è richiesta la vaccinazione antirabbica, con il relativo test di attivazione anticorpi antirabbia (RNAT) – La data in cui è stato eseguito il test conterà sul periodo di tempo di attesa per viaggiare. Per il Kuwait, il periodo di attesa è di tre mesi (prima era di 6 mesi!). Quindi, abbiamo fatto tutto a Novembre per permettere loro di viaggiare a partire dal mese di Febbraio (Mese perfetto al livello di temperature).
Inoltre è necessario eseguire trattamenti contro i parassiti esterni ed interni (quindi pulci, zecche, ma anche nematodi e cestodi: i vermi, per dirla breve).
Una volta fatto tutto questo, si devono portare tutti i documenti dal ministero qui per fare confermare che gli animali possono viaggiare con il permesso del veterinario e della compagnia aerea.
Le regole delle compagnie aeree sono molto severe. Io, ho dovuto fare viaggiare tutti i due in stiva perché oramai sembra molto difficile trovare compagnie aeree che accettano animali in cabina. L’animale deve viaggiare dentro il trasportino o contenitore adeguato e accettato dalla compagnia aerea per l’andata e ritorno.
L’animale dentro il contenitore deve riuscire a stare in piedi e girare su se’ stesso, non deve avere un cattivo odore con un fondo impermeabile. Si deve anche comprare un contenitore apposta per l’acqua che si può agganciare al trasportino.
Per non sbagliare niente, ho chiesto ad una agenzia specializzata nel trasporto di animali d’ occuparsi di tutto per me. Naturalmente tutto questo non è stato gratuito.
Loro si sono occupati di tutta la parte amministrativa e mi hanno tolto un un peso (la mia paura era di sbagliare qualcosa e di avere una brutta sorpresa… tipo dovere lasciarli in quarantina). L’agenzia mi è costata 180Kd a testa per organizzare tutto (sui 530 euros, quindi sui 1000 euros solo per fare tutto in regola). Poi, uno ha viaggiato con British Airways e l’altro con Luftansa… Non oso dire il prezzo del biglietto… sono rimasta scioccata quando ho visto che due biglietti solo andata in stiva costavano di più che due biglietti andato e ritorno per noi!
Per Bentley abbiamo pagato 400Kd (950 euros) e per Alaska abbiamo pagato 250 Kd (740 euros). Eh sì, già! Più le spese del veterinario che ho preferito non considerare… Fate il conto!
Però dico io, quando si prende un animale, ci si assume una responsabilità, un impegno. Per me, fanno parte della famiglia e mi danno così tanto che non ci ho pensato due volte a dare fondo al portafoglio. Certo che sarebbero venuti con noi, certo che ci avrebbero seguito nella nostra avventura, certo che avrebbero fatto parte del nuovo progetto!
Il giorno della loro partenza ho pianto tantissimo. Non sapevano quello che stava accadendo. Mi hanno guadato con i loro occhioni innocenti ed io non potevo fare altro che preoccuparmi… Il viaggio era lungo! Ma ce l’hanno fatta!
Alaska è a Cardiff con mio marito e si trova bene. Bentley adesso si trova in Francia dai miei e sta una meraviglia! A Giugno, passerò da Parigi per prenderlo e portarlo anche lui a Cardiff con noi. Non vedo l’ora di essere di nuovo riunita con il mio piccolo mondo!
Mi ritrovo quindi sola soletta in Kuwait e devo ammettere che è dura.
Conto i giorni che mi separano dalla gioia di rivedere mio marito e i miei due animali.
L’amore non ha prezzo.
4 Commenti
Isabelle forza! Hai una famiglia bellissima, e presto sarete di nuovo tutti e quattro insieme.
So benissimo cosa stai passando, io sono fuori casa da quasi due anni e ho dovuto lasciare la mia cagnolina a mia mamma perché è vecchietta e non me la sono sentita di farla viaggiare in stiva per un volo di 10 ore. Mi manca infinitamente e con mio marito stiamo pensando addirittura di fare il viaggio Roma – New York in nave pur di riprendercela!
La burocrazia per portarla in US è meno complicata del Kuwait, l’unica cosa che gli interessa veramente è il vaccino antirabbica, ma comunque sia non è una passeggiata.
Grazie per tutte le info e le foto, Alaska e Bentley sono una meraviglia!
Ciao Agnese!
Grazie per il tuo commento!
Avevo paura di farli viaggiare in aereo… Non ti dico in che stato ero… Ma alla fine, sono stati forti e coraggiosi tutti i due. Mancano 2 mesi ed aspetto con ansia di ritrovarli! Infatti, abbiamo deciso di andare in macchina a parigi dove sta bentley per il momento e riportarlo con la nave per evitare un altro viaggio in aereo.
Che bella storia Isabelle, io non ho animali in casa, ho avuto un gatto anni fa prima che i bimbi nascessero, e quando è sparito ( credo una fuga d’amore) sono stata malissimo. Adesso non riuscirei a stargli dietro e sopratutto come fare nei periodi in cui siamo via, ma mi ha emozionato molto leggere questo tuo racconto. Buon viaggio a Cardiff, sarà un altra nuova avventura. In bocca al lupo e tieni duro due mesi volano.
Ciao Ragazze io devo trasferirmi in Uk, ma non farò viaggiare la mia gatta da sola in stiva o in cargo :'( morirebbe di paura! Farò un casino per arrivare, non so ancora bene! Aereo Napoli-Francia e poi auto Calais fino in Uk. Sembra impossibile farcela, mi sento molto avvilita vi dico la verità.