Arisan, la Forza delle Donne
Il detto comune “le donne non vanno d’accordo, sono invidiose e competitive tra di loro”, mi è sempre risuonato stonato. Con le altre donne mi sono sempre trovata bene, nelle amicizie e nel lavoro. Sarà fortuna, sarà che sono stata cresciuta da due donne fantastiche come la nonna, dal carattere granitico, che non si sbilanciava mai in grandi smancerie ma nel tono severo della sua voce percepivo sempre il grande amore che aveva per me; come la mamma, forte e determinata ma allo stesso tempo dolcissima e sempre presente. Entrambe mi hanno insegnato l’importanza di fare gruppo, la collaborazione, pur rimanendo solida nella propria identità. Cosa che ho fatto sempre fin dall’infanzia.
Negli ultimi anni passati in Italia però, avevo perso gran parte della mia vera identità, non capivo più chi ero veramente, non riuscivo a dare il meglio né a me stessa né agli altri e questo mi portava inevitabilmente a stare meno bene anche con le persone .
Un espatrio è un cambio di vita radicale, che spesso porta a guardarsi fino in fondo al cuore e scoprire cose di noi stesse assolutamente nuove, o riscoprire i vecchi insegnamenti e riportare alla luce la propria identità.
Ho riscoperto la “Cinzia “ non più bambina ma donna, ed è stato piacevole trovarmi ancora, irriverente verso i problemi e le avversità, curiosa verso la vita, spiritosa e sensibile con la gente, con una gran voglia di sorridere al mondo, di essere felice e serena, di riuscire a vedere le cose, anche le meno piacevoli sotto una luce diversa, ho tagliato fuori dalla mia cerchia, chi non sentivo in sintonia, i rapporti sterili e stagnanti, ho accolto nuovi amici, che hanno portato ventate di freschezza e novità .
Ho riscoperto un mondo di Donne, la D maiuscola non è messa a caso, come quella per le Donne che emigrano all’estero e che vivono come me in questo paese o in altri, che hanno osato sfidare la sorte, lasciando certezze e affetti nel proprio paese per iniziare una vita diversa .
E infine in Indonesia ho riscoperto la Forza delle Donne, la lotta per i figli, per la famiglia, la condivisione per il bene della comunità, ho scoperto L’Arisan.
È meraviglioso come le donne di questo paese riescano a rendere semplice i problemi complicati, senza aver preso una laurea in economia bancaria e finanziaria, gli economisti che studiano le abitudini finanziare asiatiche, vedono quest’usanza come una parte importante nella storia dell’Indonesia.
Ma cos’è un Arisan ?
È una forma di associazione di risparmio, di micro finanza senza interessi, che rappresenta un’alternativa al credito bancario, una riunione sociale dove l’aspetto di aggregazione ha molta importanza, avviene a intervalli fissi prestabiliti, può essere, settimanale, mensile, semestrale, annuale, viene fatta in un luogo pubblico o nelle abitazioni delle partecipanti .
Durante queste riunioni, a rotazione è eletta una leader Arisan , che farà da tesoriere e riceverà la somma di pagamento pattuita da tutte le partecipanti, durante la riunione si mangia, beve e si fa’ conversazione, al termine viene estratto a sorte il nome di una delle partecipanti, cui andrà l’intero importo del denaro raccolto, se necessario è possibile pilotare l’estrazione, dando il denaro a chi più ne ha bisogno in quel momento, le riunioni , termineranno quando tutte le partecipanti avranno ricevuto la loro somma di denaro.
E’ con questa forma di finanziamento che anche la gente più povera può sostenere grandi spese come, il matrimonio, lo studio dei figli, l’acquisto di elettrodomestici o mezzi di trasporto.
Nei villaggi rurali la forma di pagamento, spesso consiste nel depositare riso, la prima fonte di sostentamento, per molti l’unico vero tesoro, il riso può essere poi venduto o ridiviso in un secondo tempo secondo la necessità, a Bali, le riunioni Arisan sono fatte anche per finanziare le grandi cerimonie del Galungan, per acquistare offerte per il tempio o i babi, i porcellini da latte cucinati durante le festività .
In sintesi Arisan è una raccolta, ma quello che a me occidentale ha colpito è questa forza e unione femminile, così radicata nella cultura indonesiana, un’altra lezione di vita che questo paese nella sua semplicità ha saputo darmi, che mi ha reso felice e orgogliosa di essere Donna.
Chi sono
2 Commenti
Solo una parola…..grandissime!
ciao Arianna
si decisamente , sono Donne grandissime