IMMATRICOLARE L’AUTO IN PORTOGALLO Tra le tante cose che chi vuole trasferirsi all’estero dovrebbe considerare è il disbrigo delle pratiche burocratiche. Alcune sono relativamente semplici, altre possono diventare un vero e proprio…
Valentina
Valentina
Italiana di nascita, cittadina del mondo dichiarata. Sono un concentrato di contraddizioni. Cresco negli anni in cui computer, telefoni cellulari e internet erano ancora strumenti di comunicazione sconosciuti ai più. Odio i numeri anche se ho sempre fatto la contabile. I numeri sono una certezza, forse l’unica ragione che mi ha portato a loro. Amo le lettere, le lingue e la poesia e tutto ciò che è creatività. Ho la testa fra le nuvole e i piedi per terra. Sin da bambina ho vissuto in diverse città del nord Italia. In età adulta mi riprometto di stabilizzarmi in un posto ma la vita “preconfezionata”; posto fisso, un’auto casa, relazioni che finiscono sempre nello modo, mi va stretta. Lascio l’Italia la prima volta nel dicembre 2012, senza sapere che non sarei più tornata. Sono al mio secondo espatrio, nel mezzo una parentesi intorno al mondo. Con la scusa di una vacanza-studio atterro a Londra. Ci rimango poco più di un mese ma non fa per me. Dal cielo grigio di Londra mi ritrovo a passeggiare per la raggiante Barcellona. Barcellona è la mia città, una fonte di energia. Lontano dal mondo in cui ero cresciuta, dalle comodità e dalle aspettative che gli altri avevano su di me ricomincio da me. Passano circa 3 anni di cambiamento e di crescita personale ma c’è ancora qualcosa che non funziona. Come disse Dante, “nel mezzo del cammino di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura”. Prendo la decisione di lasciare un posto fisso e ben pagato, in cui appassiva la mia essenza, per seguire un sogno. Viaggiare. Compro un biglietto di sola andata per il Sud America.Ci resto 5 mesi, ne seguono altrettanti nel Sud Est Asiatico. Io e il mio inseparabile compagno di viaggio, uno zaino da 40l, appaghiamo la nostra sete di avventura e faccio chiarezza su quello che voglio per me. Durante questo viaggio seguo alcuni segni del destino che mi portano a scegliere il Portogallo come paese da esplorare, nella prospettiva di un trasferimento. Scelgo Porto come città ideale ma mi ritrovo a vivere sull’oceano a 40km da Lisbona per realizzare un sogno. Non so la vita dove mi porterà domani, oggi mi godo il presente. https://rotolandoversosudtravelblog.wordpress.com/
-
-
Comunque vada, sarà un successo! “Comunque vada, sarà un successo”. Nel preciso istante in cui ho letto questo messaggio, ho sentito tremare la terra sotto i piedi. Si è aperta una crepa dalla…
-
Istruzioni d’uso: questo testo vuole essere un aiuto per coloro che devono muovere i primi passi una volta giunti in Portogallo. Non è la Bibbia. È frutto della mia personale esperienza. Sopravvivere…
-
Negli ultimi giorni non abbiamo fatto altro che parlare di te, 2018. Io ti ho aspettato come tutti, forse un po’ di più visto che qui sei arrivato un’ora dopo. Il “caro”…
-
Mi piace conoscere un paese anche attraverso la sua tradizione culinaria, sia essa dettata dalle risorse del paese o da da motivi religiosi, come la cucina Kosher o Halal. Sedetevi comodi: oggi…
-
In questi mesi ho scritto quelli che definisco “appunti di consapevolezza”, perché di questo si tratta: fare le cose con consapevolezza, continuando quel lento e alle volte doloroso processo verso la persona…
-
Il Portogallo è stato eletto meta da visitare nel 2017. Io ci vivo da pochi mesi; non lo conoscevo, quindi tutto è una scoperta positiva o negativa. Eccovi alcune curiosità. “Io, il…
-
Dall’Italia a Barcellona, al Portogallo in quei luoghi chiamati casa. Nei primi tempi dell’espatrio, i miei rientri in Italia sono stati abbastanza frequenti, tanto da non farmi rendere conto del distacco con…
-
Le relazioni umane sono la cosa più affascinante e complicata che ci sia. Il livello di “difficoltà” dipende dal nostro approccio nei confronti dell’altro. Possiamo evitarle, ma non possiamo fare finta che…
-
C’è una data che unisce Italia e Portogallo. La scuola italiana insegna che il 25 aprile 1945 rappresenta per l’Italia la fine del regime fascista e della seconda guerra mondiale. Pochi sanno che questo giorno…