Bali, Indonesia: perché’ ?
Questo è il mio primo articolo per DCEE e voglio cominciare dall’inizio .
Non ho lasciato il mio paese per un’offerta di lavoro irrinunciabile o per raggiungere qualcuno a me caro .
La scelta di cambiare radicalmente vita, è stata causata da varie vicende che si sono intrecciate al momento giusto , amalgamate da una buona dose di pura follia.
Erano anni, che amici e parenti sentivano sempre più spesso la frase “lascio tutto e Vado via”.
Un giorno ho preso il globo tra le mani in cerca del mio nuovo paese ospitante.
Se L’Africa mi attirava tanto per i suoi infiniti paesaggi, le emozioni che mi aveva sempre fatto provare ogni volta che ci avevo messo piede, l’Asia rimaneva comunque la mia preferita per i suoi contrasti, quel mix di vecchio e nuovo, la sua cultura millenaria, la gentilezza e il sorriso pacato della sua gente.
Da sempre ho una grande passione per isole, mare, sole , vulcani, antiche religioni e cultura , era praticamente impossibile , non innamorarmi del più grande arcipelago del mondo. L’Indonesia, tanto Asia ma già Oceania.
Così varia e vasta che non finisci mai di visitarla, così stuzzicante per un viaggiatore incallito e curioso come me .
Poi c’era Lei: Bali.
Un’isola che racchiude un mondo, unica, rara, preziosa, bella e magica e allo stesso tempo confusionaria e imperfetta, così diversa dallo stereotipo dell’isola tropicale cui si è abituati .
In realtà di posti belli nel mondo ne avevo visti tanti, in molti mi sono sentita bene e avrei desiderato viverci.
Quando parlo del mio espatrio , tutti mi chiedono la stessa cosa: “Indonesia, Bali perché’ ?
A questa domanda non so’ ancora dare una risposta precisa.
Bali mi ha sempre dato qualcosa in più .
Ogni volta che ci ritornavo, era come se non fossi mai andata via e 4 anni fa’ in un diario di viaggio, scrissi ’’ un giorno la mia casa sarà qui e nel mio giardino ci saranno tanti alberi di frangipani”.
Era una frase scritta d’impulso, ripensando al bellissimo viaggio che avevo appena fatto in quei luoghi.
Ora è realtà.
Anche se sono sempre più convinta che sia quest’isola ad aver scelto me, un posto magico dove tutto ha un senso e un equilibrio, dove l’energia si mescola alla magia.
Chi sono
3 Commenti
Avrei voluto continuare a leggerti per ore, Cinzia. Forse perché anche su di me Bali ha sempre esercitato lo stesso fascino magnetico di cui parli, forse perché solo in Indonesia ho trovato la serenità e l’appagamento che ho sempre cercato nei miei viaggi, forse perché anch’io, sempre più spesso, mi dico “prima o poi lascio tutto e vado là”.
Continua a scrivere, Cinzia! Vorrei sapere tutto della tua scelta e di quello che provi ora, che il passo l’hai fatto. Spero a presto!
Grazie Vittoria
Se questo e’ il tuo destino , arrivera’ il giorno che sarai pronta a lasciare tutto .
Allora avrai il mondo a tua disposizione
ci sentiamo presto
un abbraccio Cinzia
Ah ecco, un po’ come per me l’India, anche se io ho visto meno mondo di te, in Asia, solo India, un paio di nazioni in diversi continenti e spesso la frase, ahhhhh quanto vorrei vivere qui, ma poi non lo pensavo mai veramente. E poi un giorno arrivò Madre India e mi scelse…
Vorrei visitare Bali, ci penso sempre, nel caso, so a chi fare riferimento!
In bocca al lupo!