Le carote arancioni e la famiglia reale olandese
La maggior parte delle carote vendute al supermercato o dal fruttivendolo sono arancioni. Perché proprio arancioni? Sembra una domanda banale, a cui si può trovare risposta nei libri di biologia, tuttavia si può trovare anche nei libri di storia.
Forse non tutti sanno che per secoli il colore delle carote fosse porpora, viola e bianco. Ma nel XVII secolo, la maggior parte di questo ortaggio croccante diventò arancione. Perché?
Arancione un colore politicamente interessante
Alla fine del 1500 gli olandesi iniziarono una rivolta contro la Spagna, che all’epoca regnava. Questa rivolta fu guidata da Guglielmo d’Orange. La guerra durò ottant’anni, alla fine della quale gli olandesi sconfissero e scacciarono gli spagnoli dal paese e gli Orange presero il potere.
Gli olandesi erano famosi per essere coltivatori di carote. Infatti, alcuni agricoltori cominciarono a sviluppare una varietà di carota che contenesse una maggior quantità di beta-carotene, così da creare la carota arancione. Quindi la carota è diventata arancione alla fine del 1600 in Olanda in onore della dinastia degli Orange. E poiché gli olandesi erano già all’epoca uno dei più grandi esportatori di prodotti agricoli, la carota arancione si diffuse in tutto il mondo. Di conseguenza, le carote viola e bianche diventarono sempre più scarse, e la carota arancione dominò il mercato delle verdure. Questo cambiamento fu molto apprezzato perché il nuovo colore era più piacevole alla vista e il gusto più dolce rispetto all’originale.
Leggenda o realtà?
Questo è quello che viene raccontato. Tuttavia, da quando è stata resa nota la storia del colore delle carote sono avvenute alcune ricerche. Infatti, nel 2009 una nuova ricerca genetica ha stabilito che gli olandesi, già nel XVI secolo, coltivassero le carote arancioni. Solo quando l’arancione divenne il colore nazionale allora tali carote furono aggiunte alla lista degli articoli dedicati alla famiglia reale. Quindi, alla fine, la carota arancione già esisteva e venne dedicata alla dinastia degli Orange solo successivamente.
L’ossessione per il colore arancione in Olanda
L’Olanda è identificata da tutto il mondo con il colore arancione. Con la Casata degli Orange il colore arancione venne introdotto nel paese come colore nazionale, lasciando da parte i precedenti colori della bandiera olandese (rosso, bianco e blu).
Ancora oggi il colore arancione è un’ossessione qui in Olanda. L’oranjegekte (mania arancione) o oranjekoorts (la febbre arancione) è un fenomeno che si manifesta durante le manifestazioni sportive. Le squadre nazionali lo indossano, la nazionale di calcio è chiamata Oranje (gli arancioni) proprio per le loro divise. Durante le ricorrenze nazionali come il Koningsdag (il Giorno del Re) il 27 aprile l’arancione regna sovrano. In queste occasioni potrai vedere chiunque con indosso abiti arancioni e mangiare tipici dolcetti arancioni.
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