C’è anche una parte di mia storia personale: quando ascoltai questo valzer la prima volta ero alle elementari, lo suonò una mia compagna di classe (la classe di pianoforte) molto più grande, e io mi innamorai del brano e mi misi in testa di suonarlo, nonostante fosse ben oltre le mie di allora capacità; allora mi presentai in segreteria e ordinai il libro del valzer di Chopin, dicendo che mi era stato prescritto dalla mia insegnante (cosa non vera)… essendo il segretario anche marito della mia insegnante, la bugia ebbe vita breve, ma ricordarlo mi diverte ancora oggi.
Chi sono