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Psicologia in viaggio

di Katia

Psicologia in viaggio

Debora

Di regola le grandi decisioni della vita hanno a che fare più con gli istinti che con la volontà cosciente e la ragionevolezza” C.G. Jung

Mi chiamo Debora Previti, vivo e lavoro a Phuket (Thailandia), sono Psicologa e Psicoanalista Junghiana.

Mi sono laureata all’Università degli studi di Padova nel 2000 e, dopo l’esame di stato, ho mosso i primi passi nell’ambito della psicologia come ricercatrice presso l’U.O di Genetica Medica dell’Ospedale S. Orsola-Malpighi di Bologna. Affiancavo il medico durante la consulenza genetica. In particolare, mi occupavo del sostegno psicologico in caso di gravidanze a rischio, di patologie a trasmissione ereditaria e di divulgazione scientifica in materia di malattie genetiche. Lo studio del caso di una coppia di futuri genitori provenienti dall’Africa sub-sahariana, mi ha spalancato le porte del congresso di Genetica Medica Nazionale italiano dove per la prima volta, medici e scienziati di prestigiosi laboratori, ascoltavano considerazioni etiche e culturali sull’indagine diagnostica prenatale a carico di pazienti stranieri. Il mio lavoro di ricercatrice è proseguito all’Azienda Ospedaliera Locale di Bologna. In quegli anni – chiusa in ufficio a imparare la statistica –  approfondivo studi epidemiologici sulle motivazioni di ricovero di pazienti autoctoni e stranieri analizzando le banche dati di alcuni grandi ospedali del nord Italia. Ammetto di aver iniziato la professione di psicologa per caso, poiché colleghi e conoscenti, mi inviavano i loro pazienti, i loro figli o amici per una consulenza o una terapia.

L’attrazione per ciò che non conosco e che è diverso, la mia innata curiosità ad approfondire, l’amore per lo studio, oltre al fatto che col solo lavoro di ricerca in Italia non si campa, mi hanno portato ad intraprendere la formazione come psicoanalista. Nel 2006, mi sono iscritta alla scuola di psicologia analitica AION di Bologna,  grazie all’incontro di una collega (lo dico con affetto e riconoscenza) che è stata la mia analista per un lungo periodo e che, negli anni, è diventata il mio supervisore nell’ambito dell’attività clinica.

Tre giorni dopo la discussione della tesi di specialità – era il 18 dicembre 2010 – sono partita per una vacanza in Thailandia. Da allora, ho tenuto il passo rispetto agli avvenimenti che hanno cambiato profondamente la mia esistenza: ho conosciuto mio marito che è thailandese, abbiamo avuto una bambina e tre anni fa mi sono trasferita. Ho agito in modo inconsulto, senza lungimiranza alcuna. Oggi, lavoro come psicologa in una scuola internazionale di Phuket e svolgo la pratica clinica privata con adulti expat.

Talvolta basta poco per fare una valigia, ma non basta una vita per conoscersi. La solitudine che si affronta nel caso di scelte difficili, come quelle delle “Donne che emigrano all’estero”, può essere una fonte di guarigione che rende la vita degna di essere vissuta, poiché una donna cresce in base alla grandezza del compito.

envelope whitePer ragioni di privacy, se desiderate raccontarmi qualche vostra situazione particolare, potete scrivermi a [email protected] . Tra le mail che riceverò ne sceglierò alcune a cui risponderò in forma anonima attraverso un “post” su questo sito. Se volete riconoscervi nella risposta comunicatemi il nickname con il quale volete essere nominate. A chi può interessare, sono anche disponibile per consulenze via Skype.

Vi invito comunque a discutere ed a commentare nello SPAZIO COMMENTI degli articoli che scrivo su questo blog, in modo che le argomentazioni possano ampliarsi, raccogliere nuovi punti di vista e rendersi utili per tutte le lettrici di DCEE.

 Il mio Blog personale se volete conoscermi  in Thai        La mia pagina su Donne che Emigrano all’Estero

Gli articoli di Debora, Psicologa Junghiana