Marianna - Edimburgo
Quando si parte lo si fa senza pensare troppo, senza chiedersi davvero perché, senza voler guardare bene a quello che succede dentro, quello che veramente fa da motore a quell’ addio. E così, esattamente allo stesso modo, nel novembre del 2004, lasciai Napoli. Lasciai una Napoli che vivevo poco e forse male, sempre amicizie sbagliate, sempre amori fugaci, sempre qualcosa che mancava per andare meglio, sempre scelte di convenienza e mai di pancia. Insomma, lasciai la piatta vita che mi era stata disegnata addosso da familiari e conoscenti, che mi vedevano come una ragazza mediocre che sarebbe rimasta lì a lasciarsi vivere, come la mamma, la zia, le amiche…e invece no. Quella ragazza aveva in tasca più o meno 1000 euro, si era laureata da una settimana e decise di lasciare il palco di quel teatrino provinciale e incominciare a fare audizioni nella vita vera, lontana da tutti e tutto, a Londra. Da Londra in poi quella ragazza è scomparsa, senza lasciare tracce. Al suo posto ha cominciato a muovere piccoli passi una donna inquieta, curiosa e VIVA, che si sentiva per la prima volta nella propria pelle a pieno titolo. Era esattamente dove e come voleva essere. Londra ha fatto da palcoscenico a tante avventure, a tanti cambiamenti di personaggio, a volte protagonista a volte no, ma sempre assolutamente ruoli scelti, ma assegnati. Quindi grazie Londra per avermi fatto sentire viva. Dopo Londra, c’è stata Edimburgo, poi Londra ancora, poi Malta e poi ancora e più coscientemente Edimburgo. Questa sono io e questo su DCEE è il mio blog