Nata in Belgio nel 1991, metà di Napoli e metà di Messina, attualmente in (precario) equilibrio tra Roma e Berlino.
Laureata in scienze politiche, ma con la passione per la psicologia, cerco ancora il mio posto nel mondo e la mia strada nell’universo.
Mentre mi chiedo cosa mi piacerebbe fare nella vita, ne approfitto per fare ciò che mi è sempre piaciuto:
scrivere, leggere, viaggiare, fare yoga, camminare in giro per la città, mangiare vegetariano e fare ogni giorno un percorso diverso.
Io e la scrittura ci siamo sempre rincorsi, ogni tanto scontrati, poi persi di vista, poi ripresi.
Amo parlare con le donne e delle donne, ammiro la nostra forza e il nostro animo felino; mi definisco femminista, ma non potrei vivere in un mondo senza uomini.
In cerca di nuove sfide e avventure, provo a imparare al meglio la lingua tedesca (grande sfida già di per sé!) e guardo con curiosità al mondo universitario tedesco, in cui mi piacerebbe continuare il mio percorso accademico.
Cinica, aspirante sognatrice, a Berlino ho scoperto una nuova dimensione e me la voglio godere.
La dinamicità ed il continuo senso di libertà che questa città trasmette creano un’inspiegabile energia, che ispira forza, coraggio e intraprendenza. Berlino dà l’idea che sia ancora tutto possibile, che anche l’imprevedibile possa sempre accadere…
A chi mi chiede quanto questo amore ancora durerà, rispondo che sarà per sempre.
Finché dura.