Ciao a tutti. Mi chiamo Arianna, per gli amici Ari. Di giorno lavoro come barista, di notte sono una scrittrice (in erba).
Sono uno spirito libero o, come mi chiama mia mamma, una trottola. Piuttosto egocentrica, sicuramente lunatica, molto emotiva, poco razionale.
“Ho l’erba che mi cresce sotto i piedi” come direbbe Gianluca Gotto. Non sto mai ferma, non rimango mai nello stesso posto per più di sei mesi.
Mi definisco un’expat nomade: mi sposto dal Regno Unito dove vivo in inverno, all’Italia, più precisamente Rimini, in estate.
Partii per la prima volta in solitaria nel 2019, con direzione Bristol, per migliorare il mio inglese dopo gli studi universitari. In realtà, era solo una scusa per evadere senza troppe domande da parte dei miei genitori. Tornai dopo due anni completamente cambiata. Da lì capii che non potevo rimanere, dovevo viaggiare, spostarmi, vivere come volevo io.
Ora mi trovo ad Edimburgo, città che amo follemente. Ma non so per quanto ancora. Non chiedetemi dove sarò l’anno prossimo, perché non lo so!