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- Ciao Linda, tu sei una fotografa che ha scelto di vivere a Barcellona. Perché proprio questa città?
Barcellona in realtà era in ballottaggio con Madrid 🙂 Ha vinto Bcn per il MARE che amo. Ho studiato per due anni spagnolo, e cercavo qualsiasi occasione per parlarlo, ero affascinata dalla lingua e questo paese mi attirava fortemente, lasciare Firenze non è stato facile perchè la considero ancora la città più bella al mondo (per me) sono nativa di Livorno, ma ho vissuto più di 6 anni nel capolugo toscano, ed è stata una bellissima esperienza. Alla soglia dei 30 anni, ho pensato “ora o mai più!” e ho fatto le valige per la terra Catalana, senza conoscere nessuno, senza avere nessun punto di riferimento. A quel tempo lavoravo per un’impresa di moda, ed è stato facile farmi trasferire ed avere un carico di responsabilità maggiore, era anche il 2007 quindi il lavoro cadeva dal cielo, non come adesso che si sente di più la crisi, specie nel campo della moda made in Italy. Ma l’essermi trasferita SOLA mi è servito tantissimo, è stata un’esperienza che ricorderò per sempre, ti rafforza e ti aiuta a fare pace con alcuni mostri dentro, devi contare su te stessa, quindi devi imparare ad amarti un po di più. 🙂
- Barcellona ha qualcosa di più da offrire rispetto ad altre città per un’artista come te?
Barcellona è un fulcro di energie, è sempre in movimento, è una città cosmopolita a livello artistico, per fotografare è fondamentale avere spunti di ispirazione per progetti nuovi, frequento molti corsi di vario genere e ho creato una buona rete di amici che condividono la mia stessa passione, specie la fotografia analogica. Non so dirti se in altre città mi sarei trovata altrettanto bene da questo punto di vista, ma sono pienamente soddisfatta nel trovare sempre punti di incontro nuovi per crescere insieme dal punto di vista artistico, gente con passione ed entusiasmo.
- Credi che il tuo destino sarebbe stato diverso se tu fossi rimasta in Italia?
Sicuramente si, ma non lo dico negativamente, credo che se una persona ha buona energia e lotta per i suoi sogni, comunque qualcosa riesce a fare, basta non arrendersi, magari sarebbe stato un po più faticoso, ma credo fermamente che se uno ha un talento, lo deve far fruttare al massimo, indipendentemente dal posto dove si trovi, senza arrendersi e accontentarsi. ê una responsabilità verso la propria felicità. Poi l’Italia dal punto di vista fotografico è molto sviluppata, conosco molti fotografi in molte città che si realizzano in questa bellissima forma d’arte.
- Com’è la giornata tipo di una fotografa?
Beh in primis non ho orari, quando fai un lavoro con passione, non stai a guardare l’orologio, ma dai tutta te stessa per creare qualcosa di unico, che sia una singola foto, un reportage, un album, un’esposizione.
In più oggi come oggi, essere fotografi non è solo stare con la camera al collo a scattare, ma è dedicare molto tempo al marketing per la captazione di nuovi clienti, aggiornare la web, pagine fb, rispondere alle mail, partecipare ai contest e soprattutto studiare. La formazione è sempre stata molto importante per me, per poi cercare un mio stile (che e una fase molto lunga), stravolgere le regole, ma facendolo con un senso preciso, e cibarsi di arte in generale, non solo di fotografia, ma anche di cinema, pittura etc, e Barcellona su questo ti aiuta molto.
- Quale è la migliore caratteristica per essere una buona fotografa ? Ed il peggior difetto?
L’umiltà sicuramente è fondamentale per un fotografo, è quello che ci permette di continuare a crescere, ad essere critici con i nostri lavori, ad ascoltare e fare tesoro di un consiglio da chi ha più esperienza, ma anche ascoltare chi quest’esperienza non ce l’ha, per sapere come arriva e se arriva il nostro messaggio all’osservatore. Essere permalosi di conseguenza è deleterio, ci chiudiamo in noi stessi pensando che sia il mondo a non capirci, e non superermo mai i nostri limiti, e sarebbe un vero peccato.
- Barcellona è una delle città più prese di mira dagli italiani che desiderano espatriare. Quali sono i motivi a tuo avviso?
In parte credo che sia dovuto dal fatto che è una bellissima città, vicino casa, con un clima invidiabile.
In più c ‘è il mare che attira molti, e i mezzi di trasporto funzionano in maniera impeccabile, è facile muoversi, e la movida barcelonese è la ciliegina sulla torta!