Vivere in Germania VS Vivere in Italia…
Ecco alcune differenze alle quali mi sono abituata ed altre alle quali proprio non ce la faccio ad abituarmi.
1.In Germania si è soliti togliersi le scarpe prima di entrare in casa.
Questa la trovo una delle cose migliori e più igieniche che ci siano. A parte che io anche in Italia, una volta rientrata in casa, ero solita togliere sempre le scarpe e mettere le pantofole. Quindi si può dire che era già una cosa che faceva parte del mio quotidiano ma qui in Germania è un’abitudine molto diffusa. In quasi tutte le case c’è il parquet e camminare quindi scalzi o con i calzini antiscivolo è una cosa molto comune e piacevole. Con le bimbe poi, niente più scarpe in casa… sul serio!
2. L’assenza del bidet si fa sentire
Questa è una mancanza risaputa ormai e che accomuna quasi tutti quelli che vivono all’estero. Si può dire che infatti l’Italia resta l’unico paese ad avere ancora il bidet. Vivo in Germania da sei anni ormai e faccio ancora fatica ad abituarmi a questa enorme differenza.
3. La lavatrice in Germania si trova quasi sempre giù, in una stanza apposita.
Che scocciatura! Soprattutto in inverno. Non la trovo una cosa comoda e funzionale scendere giù per andare a fare la lavatrice (se si abita al secondo piano come noi, poi, potete immaginare la felicità). Risalire per poi scendere nuovamente quando la lavatrice ha finito. È una cosa che odio! Ma il principio alla base di tutto ciò è che si evitano incidenti, ad esempio se la lavatrice dovesse rompersi e quindi creare danni. Il tutto si risolve però facendo un’assicurazione. In questo modo è possibile tenere la lavatrice in casa. Eh sì, perché in Germania esistono assicurazioni per ogni cosa e non sono proprio economiche.
4. Qui in Germania non si usano molto le tapparelle.
In Italia invece non credo esistano case senza. Qui il “problema” della luce si risolve con le tende oscuranti. La luce un po’ passa sempre ed è dura per chi ad esempio dorme completamente al buio e vuole riposarsi, di pomeriggio, in estate. Ultimamente ho visto però parecchie case con le tapparelle. Iniziano finalmente a comprenderne l’importanza.
5. Frauenparkplatz: il parcheggio riservato alle donne.
All’inizio non ne capivo la necessità anche se era sempre comodo avere un parcheggio velocemente accessibile e completamente riservato alle donne. Poi ho capito il motivo di tutto ciò. Un pomeriggio, infatti, siamo andati a Dortmund ed abbiamo parcheggiato al primo piano di un parcheggio sotterraneo in cui non solo c’erano posti riservati alle donne. C’era anche un allarme da poter suonare in caso di violenza. Questi posti si trovano quindi tutti al primo piano dei parcheggi sotterranei, in modo da dare la possibilità alle donne di poter eventualmente scappare in caso di violenze e non dover quindi arrivare troppo tardi all’auto facendo tutti i piani.
Ovviamente la trovo un’idea fantastica.
6. Quanto mi manca lo scolapiatti!
Anche in Italia in molte cucine ormai non ci sono più e quasi tutti oggi abbiamo la lavastoviglie. Però qui in Germania è davvero difficile trovarli nei mobili della cucina. A esser onesti, ancora non so se la cosa mi piaccia oppure no.
7. Un the al giorno leva il medico di torno…
In Germania non sono soliti dare medicinali con la stessa facilità con cui vengono prescritti in Italia. A mia figlia di 3 anni qui non sono mai stati prescritti antibiotici e cortisone, cosa fatta in Italia per febbre e gola arrossata. Purtroppo, infatti, è stata male mentre eravamo lì in vacanza a Natale. Il dottore della guardia medica era sconvolto quando gli dissi che la bimba non aveva mai preso cortisone fino all’età di 2 anni. Non ci poteva credere.
Quindi si può dire che sono d’accordo? Si e no. Spesso qui in Germania ti prescrivono the e tisane contro raffreddore ed influenza, quando vorresti solo qualcosa di più forte per farti passare tutto velocemente. Ma forse hanno ragione.. Sapete infatti che in Germania non esiste il paracetamolo da 1000 mg ma solo da 500 mg?
8. In Germania si beve il cappuccino ad ogni ora.
Mi piace! Perché mi piace il cappuccino e quindi mi piace il fatto che lo si possa bere a qualsiasi ora del giorno senza dover avere vergogna di chiederlo al bar.
9. La scuola in Germania inizia ad Agosto.
Sul serio? Si! Anche io non ci potevo credere. Però è così. E questo perché prima ad Agosto era praticamente quasi autunno. Adesso le cose sono cambiate anche qui in Germania ed il clima è diverso. Le temperature sono molto più alte d’estate che anziché durare 2 settimane come in passato adesso dura molto di più. Infatti la maggior parte delle famiglie vanno in vacanza a Luglio, perché la scuola è chiusa e nella aziende le persone che hanno bambini hanno la priorità nella richiesta delle ferie in quel periodo. Fantastico no?!
10. D’estate è chiaro quasi sino alle 23.
C’è una cosa più bella di questa? Forse per chi ama l’inverno non è l’ideale ma per me è una cosa bellissima. I primi tempi che ero qui in Germania la sera perdevo la cognizione del tempo e posso dire che è ancora così. Mi piace poter godere di questa luce così tanto durante il giorno. Ti da la sensazione che puoi fare ancora tante cose.
E quali sono le cose a cui vi siete abituati (e non) nel paese in cui vivete?
2 Commenti
Bello leggere delle differenze fra paesi! llLo scolapiatti in effetti non l’ho mai trovato nei paesi in cui ho vissuto e a volte mi manca. Il bidet, invece, è un vuoto incolmabile!
Noi abbiamo un HappyPo e devo ammettere che ci troviamo benissimo! Lo comprai per il post parto ma, ad averlo saputo, lo avrei acquistato secoli fa!