Impressioni sulla lingua francese e sui francesi!
Lavoro nell’ambito della comunicazione da 5 anni e devo dire che non è facile conquistare la fiducia dei datori di lavoro, soprattutto a livello della redazione scritta.
La lingua rispecchia la cultura del proprio paese d’origine, e le cosiddette “tournures de phrases” (“modi di dire” “giri di parole”) sono il summum da raggiungere per poter conquistare il cuore dei francesi.
A volte la sintassi è diversa e anche se grammaticalmente ne sappiamo anche più degli stessi francesi, la frase che sento dire spesso é : “é giusto ma non diremmo così”.
A nostro vantaggio abbiamo lo charme italiano, la capacità ad adattarsi, il coraggio di essere partiti e aver trovato lavoro altrove.
E questo, non é da tutti.
Un coraggio e una tenace voglia di lavorare che piace e affascina.
Non demordo, leggo e spero che un giorno queste “tournures de phrases” spariranno, ma il mio accento italiano, quello non voglio perderlo!
Chi sono
2 Commenti
Ciao, sei coraggiosa per aver osato metterti in gioco nel mondo del lavoro alla pari degli stessi francesi. Devo dire che quando anch’io, anni fa, mi sono sentita dire “è giusto ma non diremmo così” ho perso fiducia nei miei mezzi e addirittura ora mi sono così impigrita che mi capita di fare gli stessi errori di ortografia che fanno i francesi. In fin dei conti, se accettano gli errori dai loro connazionali, perché noi dobbiamo esclusivamente tendere alla perfezione?
Grazie Paola!
Sono d’accordo con te!