Ilaria Notarantonio
Sono Ilaria, ho 27 anni, sono un ingegnere gestionale e vivo a Madrid dove lavoro come project manager in un’azienda nel settore dell’ e-learning di lingue straniere. La mia storia da expat è cominciata come per molti con un erasmus, quella che pensavo fosse una semplice e innocente esperienza internazionale che invece mi ha cambiato completamente la vita. A 22 anni infatti sono partita zaino in spalla (e 4 valigie imbarcate) destinazione Malaga, Spagna. Vivevo già da sola da tre anni e avevo tanti amici internazionali conosciuti in residenza universitaria a Milano, quindi pensavo davvero che tutto ciò che avrei portato a casa dall’erasmus sarebbe stato imparare lo spagnolo e togliermi qualche esame difficile dal piano di studi. Non avevo messo in conto però, tutto il processo di adattamento necessario quando ti trasferisci in terra straniera e che, per quanto fossi già entrata in contatto con expat prima, adesso la expat ero io e toccava a me mettermi in gioco, cambiare le mie abitudini e aprire la mente. Guardare un paese con gli occhi di una straniera mi è piaciuto talmente tanto che ci ho preso la mano, e come prima esperienza lavorativa ho scelto Londra. In quel caso ero partita con delle aspettative veramente basse, piena di paure e di insicurezze. Si trattava del primo lavoro della mia vita in una città e un paese in cui non conoscevo nessuno, parlando una lingua che non padroneggiavo chissà quanto bene… mi sembrava veramente troppo. Invece, anche questa volta mi sbagliavo perchè sono stata accolta dalla grande e confusa città di Londra, ho conosciuto persone da tutte il mondo, stretto relazioni che perdurano negli anni nonostante la distanza e sono maturata davvero tanto. Sono maturata soprattutto perché, dopo un breve periodo in cui sono tornata in Italia, ho deciso di mettermi definitivamente in gioco e trovare lavoro a Madrid, realizzando finalmente il sogno di stabilirmi in Spagna. Madrid mi sorprende ogni giorno e mi sta facendo provare esperienze incredibili che in Italia sono sicura che non avrei mai vissuto. Infatti, a parte riprendere la passione per la scrittura grazie a Donne che emigrano all’estero, ho anche cominciato a collaborare come speaker radiofonica per Frequenza Madrid 976 e sono ospite spesso nella radio madrileña La nueva 87.9 fm. In radio mi rivolgo soprattutto alla comunità italiana a Madrid e nel mondo, dando voce alle storie degli expat. In sostanza, negli ultimi 3 anni ho vissuto in tre paesi diversi che mi hanno permessa di costruire una mia visione del mondo, di quello che sono e che voglio fare. Ora che sono alla mia terza esperienza da expat, in questa nuova e splendida città, con un bagaglio pieno di nuove storie da raccontare, sono felice di condividerle con voi.