La zia emigrante

Come sono le zie emigranti??!!

Sono diventata una zia, una zia emigrante però!

Mio fratello Gabriele e la sua compagna Benedetta hanno dato alla luce la piccola Penelope, detta Penny, la scorsa domenica.

Ho seguito da lontano tutto il travaglio e ho penato insieme a mia cognata. Mi sembrava di rivivere i momenti in cui anche i miei bambini nascevano. Grazie alla tecnologia ho perfino scritto al meraviglioso medico italiano che li stava seguendo e lui è stato molto gentile e affettuoso.

Ho chiamato mille volte mia madre imprecando sul dolore fisico e sull’attesa, sulla sanità e perfino sulla tecnologia che in quel momento non mi assisteva molto.

Ero arrabbiata e sconvolta per il solo fatto di non poter essere con loro a seguirli e ad abbracciarli in un momento così delicato e imprecavo contro i 10.000 km di distanza. Avrei dato qualsiasi cosa per essere lì.

La felicità è arrivata quando mi è stato detto che finalmente era nata la tanto attesa nipote. Badate bene: la prima!

In Cina si dice che la nipote figlia del fratello sia tale e quale la zia. 

Amore mio. Non so se sia un bene o un male per lei ma di sicuro sarà molto curiosa. La zia emigrante e cool proverà a stare sempre con lei e intanto stiamo collezionando cartoni Walt Disney in inglese per farla già più internazionale. D’altronde con due choco cugini… che altro può succedere? La vizieremo di sicuro.

A Natale dopo tanti anni torneremo in Italia a celebrare le feste…e questa è tutta colpa di Penny, my little sunshine!

Da domenica mi sento felice e totalmente in balia dell’amore per lei, per mio fratello, mia cognata e per la vita! Sono ancora incavolata con la Cina e la sua posizione sfavorevole rispetto all’Italia, ma questo poi è un altro discorso

Buona vita amore di zia!!!

Chi sono