Londra per sempre… o quasi!
Ricordo perfettamente tutte le emozioni provate nel vedere cose nuove ogni giorno.
Quando io e le mie amiche abbiamo preso per la prima volta la metropolitana a Londra, sembrava fossimo salite sul treno dei sogni, e invece no: eravamo sulla Piccadilly Line che ci portava da Heathrow a Southgate, e fu subito amore.
Mi piacevano i palazzi, i negozi, le persone e il modo in cui parlavano e camminavano. Mi piaceva il colore del cielo: un tono a metà tra bianco e grigio, nonostante fosse estate.
Avevamo con noi 3 enormi valigie piene di vestiti estivi, sandali e forse una giacca jeans e un cardigan ciascuna: per noi quella era la nostra vacanza estiva, e se a Napoli faceva caldo da morire, doveva fare per forza caldo in tutto il resto d’Europa.
Che risate quando, arrivate a Southgate, tirava un vento gelido e ovviamente pioveva, e noi con le canotte e jeans e le pesantissime valigie a correre per ripararci!
Londra stava dando il suo personale benvenuto a una ragazza che l’avrebbe amata con tutto il cuore per ben oltre 12 anni, senza mai tradirla, nemmeno quando le è stata ostile e nemica; senza mai rinfacciarle niente, amandola per la vita che le aveva regalato, per la forza che le aveva insegnato e per la scoperta di se stessa, che forse rimanendo a Napoli non avrebbe mai fatto.
A Londra per la prima volta ho imparato a lavorare senza essere sfruttata, ad essere apprezzata per le cose che sapevo fare ed a essere premiata.
A Londra ho incontrato persone che mi hanno regalato emozioni e che porterò per sempre con me: persone che mi hanno cambiata e hanno cambiato la mia vita e la percezione delle relazioni umane per sempre.
Ho amato con tutta me stessa, nella maniera piu’ assoluta e sbagliata di questo mondo, ho condiviso lavori, risate e serate con tantissime anime diverse e lontane dalla mia storia e, nonostante abbia pianto e abbia pagato un prezzo molto salato per quei sentimenti, per quei ricordi che orano popolano i miei silenzi, se mi fosse data l’opportunità rivivirei tutto esattamente alla stessa maniera.
A Londra ho incontrato l’uomo meraviglioso che ho sposato e a Londra è nato mio figlio.
Quindi, se qualcuno mi chiedesse se trasferirsi a Londra o no, gli risponderei cento volte sì: perché crescerebbe. Imparerebbe che niente è suo se non se lo è guadagnato prima, e che i mille colori di Leicester Square fanno compagnia nelle notti vuote. Imparerebbe che passeggiare per Kensington regala sempre uno scorcio nuovo, un caffè che non bevuto e una persona non ancora incontrata.
Ma poi io, con tutto il mio amore, Londra l’ho lasciata in un momento di rabbia: e non ci sono più tornata.
Dopo un giro a Malta, per capire se il Sud Europa in qualche modo ancora mi rappresentava, ho scelto Edimburgo: la mia nuova casa da un anno e 2 mesi.
Edimburgo è piccola, a volte tanto silenziosa e altre volte ancora rigida nella sua espressione e nei suoi colori.
Ma è capace di stupirti, di regalarti immagini affascinanti e attraenti.
Sono qui a vivermi questo nuovo capitolo della mia vita: non lo so ancora per quanto, ma con tutta l’intenzione di viverla appieno, e di continuare a crescere e a stupirmi di quanto forte posso essere.
Chi sono
7 Commenti
Post molto bello, grazie. Ho rivissuto la mia passione per Parigi! Dopo i primi due anni, mi sono spostata nella vicinissima periferia e ora sono a 40’ di treno dalla capitale francese, ma da nove anni sempre e comunque in Francia (e naturalizzata). Anch’io ho incontrato qui, all’estero, l’amore e ora abbiamo due bimbi piccoli.
Grazie! Beh quindi puoi capire benissimo cosa vuol dire scoprirsi fuori dal paese che ci ha dato origine, in bocca al lupo per la tua vita parigina.
Dopo la mia infanzia trentina, sono passata da Bologna alla Spagna, e ora ti scrivo da Malta (da dove ci sei passata). Non so ancora per quanto ci restero’, mi ha incuriosito il tuo titolo, ed ora ne capisco il senso. Anche io come te non so per quanto restero’, avevo pensato pure a un salto a Londra, troppe le mete e troppi i sogni. MA di certo, come dici tu, ho tutta la voglia di vivermela e di sognare ancora.
E fai benissimo! La vita va veramente di fretta, quindi essere dove si vuole essere e fare le cose che ci piacciono fare e’ essenziale! Buona fortuna a Malta, io non l’ho amata particolarmente, anzi purtoppo mi ha delusa tanto, ma ogni expat ha un punto di vista differente, e magari per te sara’ una piacevolissima permanenza.
No veramente sono 3 anni che vivo qui, e inizio a capire le contraddizioni e quello che dici tu delusa. Sarebbe interessante poterne parlare cosi’ da confrontarsi. Ora sto pensando a un post Malta, ho diverse mete da valutare 🙂
Guarda, io penso da tempo che un luogo dove valga la pena vivere, almeno per un po, sia l’Olanda…e’ un progetto in cantiere, ma se tu sei arrivata alla stazione finale di Malta, vai, cambia..ricorda sempre che una vita sola non basta! Sarebbe bello parlarne certo 🙂
Anche l’Olanda e’ un po’ nei miei pensieri… Grazie delle parole!! Hai ragione!! Se vuoi aggiungimi in Facebook cosi’ ce la raccontiamo dei nostri pensieri 🙂 (Monica Fumanelli)