Lavorare in una panetteria/caffè ha l’indiscutibile vantaggio di farti immergere in aspetti delle usanze locali che altrimenti sarebbero passati inosservati. Questo, ovviamente, non solo a Natale. Oppure a Pasqua.
Il Kaffee und Kuchen (caffè e torta: la versione tedesca del tè delle cinque inglese, volendo) è uno dei tanti esempi, sapete? Questo si va a sommare alla Papageikuchen (letteralmente “torta pappagallo” – un tipo di torta colorato che i bambini mangiano all’inizio del loro anno scolastico), al cuore Amore-Herz per San Valentino e agli immancabili Ostereier e Osterhasen pasquali.
Come nel caso del Natale, la Pasqua non ha una valenza prettamente religiosa.
Questo giorno primaverile, piuttosto, offre ai bambini la possibilità di passare una giornata all’insegna di dolciumi e piccoli regalini. Questo, evidentemente, oltre a ospitare la tanto sospirata caccia alle uova pasquali. Meglio se nel giardino di casa o comunque all’aperto.
Non occorre, infatti, dimenticare che alcuni Bundesland sono a prevalenza cattolica, mentre altri hanno una maggioranza protestante. La presenza o meno delle tradizioni alle quali siamo abituate, spesso, è proprio legata a questo fattore.
La domenica di Pasqua i genitori (o molto più spesso i nonni) nascondono una decina di uova colorate e i bambini devono trovarle e metterle nel proprio cestino di paglia. Chi ne trova il maggior numero, vince.
E chi porta queste uova di Pasqua?
L’Osterhase, ossia il coniglio di Pasqua. Mica pensavate che fossero banali uova da supermercato? 😉 Un simpatico coniglietto armato di cestino di vimini è sempre pronto a seminare piccole uova colorate per far sì che un fortunato bambino le trovi lungo la via.
Si tratta di una figura così amata che, spesso, i giardini vengono decorati a tema con piccole statuine a forma di coniglietti e ovetti in ceramica deposti in graziosi nidi di paglia.
Chi non possiede un giardino, può addirittura comprare dei rami di ciliegio e appendere delle piccole uova di Pasqua, manco fosse un albero di Natale.
La prima volta che alcuni amici sono venuti in visita durante le vacanze di Pasqua, le decorazioni della mia vicina (la stessa che questa volta ha ancora il candelabro di Natale in bella mostra e acceso, ahem…) sono stati un buffo esempio di shock culturale.
A proposito di Osterhase e Ostereier, la catena di Discount Netto ha da poco pubblicato una pubblicità deliziosa che vede come protagonista il coniglio di Pasqua che racconta con una favola buffa chi è e perché fa le uova.
Se volete darci un’occhiata – non avete bisogno di conoscere il tedesco, visto che non ci sono praticamente parti narrate – la trovate qui.
E voi? Come festeggiate la Pasqua?
Caccia alle uova, grigliata al parco, passeggiata in montagna o ancora pranzo in famiglia?
Qualsiasi sia il modo in cui deciderete di trascorrere la giornata ne approfitto per augurarvi Frohes Ostern (buona Pasqua), nella speranza che non decida di povere a catinelle come lo scorso anno… come si dice, la speranza è l’ultima a morire, giusto? 😀