Pechino e’ inquinata: fatto!

Pechino e’ inquinata: fatto!
Mi chiamo Valentina, ho 36 anni, due figli ed un marito. Da 12 anni vivo in Cina, intramezzati da periodi passati in Italia, Belgio e Olanda. Ho studiato cinese nella facoltà di studi orientali a Roma, dopo la laurea ho frequentato due anni di specializzazione all’università di Pechino, dove ho conosciuto Paul (nigeriano) e sono arrivati i miei due maschiacci “Made in China”. Ho il mondo in salotto! Ho sempre sognato di viaggiare, di conoscere gente diversa e di vivere in una metropoli. La vita della provincia della provincia mi è sempre stata stretta e così decisi di andare lontano…ma lontano lontano! Vivo in un luogo che non so se chiamare “casa” ma che mi ha offerto tante opportunità e che mi ha arricchito umanamente. Lavoro all’ambasciata italiana a Pechino dal 2007 in cooperazione allo sviluppo. Desideri futuri? Tornare nella vecchia Europa per far mettere radici ai miei figli. In Italia, di sicuro, saremmo tutti ormai dei disadattati…
2 Commenti
Premesso che non è polemica, ma vale davvero la pena vivere così?
Io sono una fan dell’espatrio a tutti i costi e in genere strillo un forsennato ‘bravo’ a chi lascia l’Italia…
E non mi è stato mai difficile lasciare i miei luoghi natii perchè erano bui, depressivi, umidi… e con un inquinamento assurdo!! Targhe alterne, domeniche a piedi, lasciare l’auto al lavoro perchè i carabinieri non ti facevano tornare a casa…
Ma in questo caso mi chiedo che ci fai a Pechino se da casa tua vedevi le colline umbre e sentivi il gallo cantare e ora vivi nella paura di ammalarti continua. Io nemmeno ho il lavoro quassù, sarò poveraccia… Ma in Cumbria respiro e corro e non c’è nè traffico nè inquinamento. Onestamente meglio rischiare di essere ‘alluvionati’ (anche se io non sono stata colpita direttamente) che morire ogni giogno un pò di più perchè si respira veleno.
Oh my God, no.