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Perth: luoghi dell’anima e non

di Valeria Perth AUS

Oggi continuo un po’ a descrivere Perth, ma scendo in particolari: mi soffermo su alcuni suburbs e luoghi che, secondo me, vale la pena vedere.

Northbridge. Se cercate la vita notturna questo è il quartiere che fa per voi! Pubs, ritoranti di tutti tipi, clubs, gente, tanta gente, risse, ubriachi e chi più ne ha più ne metta. Il weekend è il luogo di incontro per antonomasia di molti party animals.

Nel quartiere c’è anche il Perth Cultural Centre, centro in cui si trova l’Art Gallery of Western Australia, il State Museum del WA, la City Library (anche se ora è in fase di trasloco) e un anfiteatro con un mega schermo in cui vengono proiettati cortometraggi. Spesso si tengono manifestazioni culturali come il Fringe World (è in corso ora) o lo Student Day (in Marzo) o il Cat Video Festival  (c’è stato in Gennaio).

E’ anche considerata anche la Chinatown di Perth, infatti weekend scorso e il prossimo si terranno eventi per il Capodanno Cinese.

Facilmente raggiungibile in treno o bus. Scosniglio l’andarci in macchina a meno che non vogliate impazzire a trovar parcheggio e pagare l’equivalente di una settimana di affitto in fees.

Subiaco. La versione fighetta di Northbridge. Dress code ovunque, preparatevi.

A Subiaco si trova anche uno dei 3 negozi Chai Time, catena taiwanese specializzata nei Bubble Teas (buonissimi!) oltre che il Domani Stadium, stadio in cui si tengono le partite di footy.

Facilmente raggiungibile in bus e treno.

CBD e St George Terrace. Central Business District, dove si trovano tutti gli uffici e grattacieli, oltre che pub, ristoranti e locali molto carini e ricercati (e costosi).

Raggiungibile da Perth Station a piedi.

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Kings Park

Kings Park. Parco più grande del Central Park di New York, ideale per una bella passeggiata, un barbecue, far scatenare i bambini in uno dei playground, godere della vista sulla città (molto bella al tramonto), faticare sulle centinaia di gradini necessari per arrivare fino al parco se arrivi a piedi, godere del giardino botanico o di un bel caffè seduti all’ombra, partecipare alla cerimonia dell’Anzac Day (25 Aprile) al War Memorial o soffrire di vertigini sulla breve tree top walk.

Raggiungibile dalla stazione di Perth con il Cat, bus gratuito che gira dentro Perth città.

Rockingham. Lungomare simil Rimini, con meno gente, mare più bello, meno ombra e un parco pieno di famiglie durante i weekend. A mio parere vi si trova una delle spiagge più belle e poco conosciute: Point Peron.

Meglio andare in macchina, più veloce e più comodo, parcheggio gratuito sulla spiaggia.

Fremantle. Patria di hipsters, hippies, praticanti di yoga, fan del crudeismo/veganesimo/vegetarianesimo e chi più ne ha più ne metta. Non dimentichiamoci dei ristoranti italiani e del Club Italiano. Sempre in movimento, piena di eventi culturali, mercato coperto da visitare assolutamente. Molto molto carino. Parlano bene anche della Fremantle Prison, mai stata, ma sono curiosa di fare il tour di notte con le sole torce ad illuminare il cammino. Molo su cui passeggiare con un fish&chips (attenti ai gabbiani!), spiaggia facile da raggiungere. Parco molto grande, senza barbecue ma con skate park area e parkour area.

Capolinea di una linea del treno, più facile di così! Facile anche parcheggiare con la macchina.

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Quokkas a Rottnest

Rottnest Island. Un must-do. Isola raggiungibile in traghetto, paradisiaca. Si gira in bus, a piedi o in bici. Casa dei mitici quokkas, l’animale che sorride sempre. Da andare. Munirsi di tanta crema solare, acqua ed energia per girarla in bici.

Gosnells. Suburb dove vivo, provvisto di 4 supermercati a 10 minuti di macchina di cui uno aperto 24h/24h, negozio di alcool, fast food, ristoranti, negozi di seconda mano, parchi con barbecue gratuiti, palestre, centro culturale e biblioteca e stazione del treno. A 10 minuti dalla collina. Fantastico.

Passiamo alle spiagge. Scarbourogh e Cottesloe le più conosciute (e frequentate). Ottime se cercate spiagge simil italiane senza però ombrelloni, bel mare, negozi e ristoranti sull’altro lato. Se vuoi rifarti gli occhi tra surfisti, kite boardisti sono l’ideale. Anche se vuoi perfezionare il tuo italiano visto che tutti gli italiani affollano queste 2 spiagge.

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Coogee

Coogee. Una delle mie preferite. Stelle marine, mare cristallino, pontile da cui tuffarsi e sotto cui ripararsi dal sole cocente; barettino, parcheggio. Se cerchi relax questa spiaggia fa per te.

Trigg. La adoro. Spesso ci sono onde enormi, trovi sia un baretto che tranquillità.

Point Peron. Nonostante la mancanza di onde è stupenda: poca gente, riparata (non dal vento) dalla gente, puoi anche azzardare a portare una birra (l’alcool è proibito sulle spiagge).

Qualsiasi spiaggia isolata non importa dove basta che ci siano le onde. Le mie preferite.

 

 

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