Sabato a Cusco: indovina chi incontri?
Qualche sabato fa ero a Cusco città. Dovevo incontrarmi con Carlos, il mio maestro tagliapierta. E invece e’ andata diversamente. Come sempre, questi peruviani fanno ritardo, molto ritardo. L’incontro era alle 10, poi spostato a dopo pranzo.
Quindi mi trovavo costretta a pranzare a Cusco.
Visto che era una bella giornata, ho pensato di andare a Green Point, il ristorante vegetariano preferito dalla comunita straniera. Ah, c’e una comunita straniera a Cusco? Eh si, l’ ombelico del mondo ospita, giustamente, gente da tutto il mondo: insegnanti di lingue, guide di turismo, aspiranti sciamani, esploratori, ristoratori, avvocati dei diritti umani e turisti.
Mentre camminavo verso il ristorante per questa antica viuzza del quartiere di San Blas, il quartiere piu turistico di Cusco, camminano nel senso contrario tre stranieri: un bel figo dai capelli lunghi e biondi, una ragazza mora e una bambina bionda. Turisti, senz’altro, penso.
Però c’è qualcosa in loro che cattura la mia attenzione.
Mi chiedo, ma che relazione c’e tra questi tre? La bambina è bionda come lui, pero non mi pare sua figlia, sento che hanno un energia diversa. La ragazza invece, che cammina nel mezzo, sembra il legame tra le due teste bionde. La guardo un po’ meglio e brillano verso di me gli orecchini di lei.
Li riconosco immediatemente: la Sachamama, la protettrice della foresta amazzonica!
Questi orecchini mi sono molto cari: ho avuto l’onore di disegnarli io, dopo aver ascoltato dei racconti della selva amazzonica.
Non passa un secondo che esclamo “Hey, fammi vedere gli orecchini!”.
I due adulti si fermano, io riconosco gli orecchini mentre il ragazzo biondo, esclamando “ma sei Barbara”, riconosce me.
E’ Nikolaos, un ragazzo che circa un anno fa ha comperato il ciondolo della Sachamama per se nel mio Etsy Shop e poi ha comperato gli orecchini per la sua fidanzata.
Si tratta di un disegno molto speciale, che ho notato tutti ammiravano, ma nessuno osava metterselo addosso.
Sono dei dischi in argento con incrostata su La sachamama, la serpente dea dell’Amazzonia. I colori delle pietre usatenel pezzo sono giallo e arancione, marrone per il simbolo della dea e un bellissimo verde turchese, che rappresenta la foresta, per lo sfondo. Chiunque poteva percepire che era un disegno importante.
Volete sapere di piu sulla Sachamama?
E la grande serpente protettrice della foresta Amazzonica. E’ grandissima, nessuno la puo vedere o riconoscere. E’ lei che appare ai cacciatori o depredatori della foresta, quando hanno depredato troppo la zona. Lei li avverte in sogno di fermarsi. E se non si fermano? Peggio per loro, perche la protettrice della selva li ha avvisati. La Sachamama è lo spirito della foresta amazzonica e, dopo il primo avviso, non perdona.
Insomma, cominciamo a raccontarci le nostre vite e la storia di questo ciondolo ed orecchini.
Mi dicono che partono gia la sera stessa per la costa, quindi non possiamo andare a pranzo insieme, pero ci possiamo sedere un po’ nella piazzetta e conoscerci meglio.
Sono proprio contenta che ci siamo incontrati e conosciuti: nei pacchetti che invio ai miei clienti scrivo sempre qualcosa di carino per loro e gli auguro che se non sono ancora stati in Peru, ci arrivino presto.
Nikolaos, la sua fidanzata e la bambina, ce l’ hanno fatta. E voi, cosa aspettate?
Dopo che ci siamo confermati la magia di questo ciondolo e degli orecchini, io sono andata a pranzo.
Arrivavano le tre, poi le quattro, poi le cinque, di Carlitos nemmeno l’ombra.
Alle sei gli scrivo un paio di quei messaggi minatori al cellulare che solo noi gringos sappiamo fare e me ne vado a casa, mi sono stufata di aspettarlo.
Asi es mi lindo Peru! Dice una canzone locale.
Chi sono