Viveros
Giuliana Barcella
“Non sei tu, è la terra che ti sceglie…i silenzi, i colori, i profumi che ti senti addosso” Fabrizio De André. Penso che non ci sia frase che possa rappresentare meglio il mio “incontro”, per così dire, con Valencia, città nella quale risiedo già da 5 anni. Ma andiamo per ordine. Mi chiamo Giuliana, ho 28 anni, e da brava Calabrese di Reggio Calabria, ho sempre amato le città sul mare, con il sole e il bel tempo. Il mio spirito da nomade però, soprattutto nella mia adolescenza, mi ha portato a vagabondare di qua e di là . Per vari mesi della mia vita ho vissuto a Londra, città che ho amato ma i cui grigiore e caos non facevano proprio per me. Successivamente, nel 2010, terminato il mio primo anno di Università a Pisa, spinta dalla grande curiosità di conoscere in qualche modo anche solo una piccola parte del Continente Americano, vado alla scoperta del Canada, dove ci rimango tutta un’estate. Esperienza bellissima, da ripetere magari, ma che mi fa ben capire quanto io sia Europea e quanto ami in fondo, con i suoi pregi e difetti, il vecchio Continente. Ritorno perciò in quel di Pisa, e riprendo il mio corso di Laurea in Mediazione Linguistica, dove studiavo Traduzione/Interpretariato per Inglese e Spagnolo. E fu proprio durante le lezioni di Spagnolo, impartite da una prof. Alicantina (ovvero proveniente da Alicante) che appresi di queste famose “Fallas” una festa a quanto pare molto sentita in tutta la comunità Valenciana (di cui fa parte anche Alicante) e che ha il suo epicentro proprio nella capitale, Valencia. Incuriosite dai numerosi elogi di questa nostra prof., e facilitate anche dai numerosi ed economici voli low-cost che vi erano praticamente ogni giorno da Pisa per Valencia, io ed una mia oramai ex collega di Università non ci pensammo su troppo e, nel Marzo del 2012, andammo a scoprire questa festa tanto famosa e chiacchierata. Il resto è storia. Fu amore a prima vista. Mai e poi mai avrei pensato nella mia vita di vivere in un paese che non fosse anglosassone (anche perché l’Inglese è una lingua che avevo studiato ben prima dello Spagnolo e per la quale nutrivo un amore viscerale). Ma, come diceva il nostro grande De Andre, “è la terra che ti sceglie”, e Valencia mi ha scelto ed innamorato con i suoi colori, i suoi palazzi eleganti, i suoi fiori, le sue spiagge. Tornai in Italia, dopo quel breve viaggio, sapendo che di lì a pochi mesi dalla Laurea avrei fatto le valigie e sarei partita alla volta della Spagna. Un po’ come fece Leonardo Pieraccioni nel Ciclone, annunciai ai miei, di punto in bianco: “Domani vo’ in Spagna!” … “¡Olé!”. instagram.com/giulianamariab