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La Settimana della Riconciliazione – capire e conoscere

di Valeria - Adelaide
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La Settimana della Riconciliazione – capire e conoscere

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Tutti gli anni a partire dal 1993, in Australia si celebra ogni anno la National Reconciliation Week (Settimana di Riconciliazione Nazionale). In questo breve post cercherò di raccontarvi di che cosa si tratta.

Chi sono gli Aborigeni australiani?

Ci sono aspetti della cultura Australiana che ho sempre faticato a comprendere, ed uno di questi è il rapporto con la cultura nativa o aborigena. Da qui in avanti quando parlo di “aborigeni” mi riferisco in generale agli originari abitanti di queste terre, ma in realtà si tratta di due culture diverse: gli Aborigeni e i nativi di Torrent Strait Island – per maggiori informazioni, vi suggerisco questo link: https://www.commonground.org.au/learn/aboriginal-or-indigenous.

Australia Day o Invasion Day?

Il 26 gennaio 1788 segna ufficialmente l’inizio della colonizzazione britannica di questa terra – è il compleanno dell’Australia per come la conosciamo oggi. È anche il giorno in cui finisce la libertà di chi in Australia ci aveva vissuto da sempre (e quando dico “sempre” intendo “sempre-sempre”, dalla comparsa del primo uomo in avanti). Le popolazioni aborigene, da quel momento in poi, sono state semplicemente espropriate dei loro territori. Per capire la gravità di questo fatto, tenete conto che non solo il sostentamento di queste popolazioni era strettamente legato al territorio, ma la loro vita spirituale risiede nelle terre che sono state abitate dai loro antenati. Tutto il loro sistema di valori, tradizioni, credenze, ruota attorno alla terra. Espropriarli della loro terra equivaleva (ed equivale) quindi a togliere loro tutto. Tutto.

Una storia alla moviola

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La storia ci insegna che servono anni, secoli, per sanare certe ferite, e che alcune, in fondo, non guariranno mai davvero. Negli anni, specialmente verso la fine degli anni ‘60 e l’inizio degli anni ‘70 del Novecento (sono passati quasi 200 anni dall’inizio di questa triste storia), qualcosa inizia molto lentamente a muoversi. Dobbiamo aspettare il 1995 perchè la bandiera aborigena venga ufficialmente riconosciuta dal governo australiano. Due anni dopo il governo chiede “scusa” per la storiaccia della Stolen generation (Generazione rubata), durante la quale migliaia di bambini di origine aborigena vennero tolti dalle rispettive famiglie per essere cresciuti in contesti “bianchi”. A chi fosse interessato ad approfondire l’argomento consiglio il bellissimo e australianissimo “The Sapphires” (https://www.imdb.com/title/tt1673697/).

La storia prosegue a un ritmo da moviola: ad oggi, si lotta ancora per riconoscere gli abitanti originari di questa terra come tali nella Costituzione Australiana. Esatto, avete letto bene: ufficialmente, l’Australia era terra di nessuno prima dell’arrivo delle navi britanniche.

Riconciliazione: cosa significa davvero?

La Reconciliation Week è quindi un momento per fermarsi, per guardare tutti insieme alle radici di questa rossa terra, per comprenderne il significato che ha avuto prima di quel gennaio 1788 e che ha ancora adesso, per circa 800 000 persone. Ma è anche un momento per chi ha perso i suoi antenati, per tutti quegli ex-bambini “rubati”, per riconnettersi con quelle storie e quelle tradizioni. Per cercare finalmente di tornare “a casa”, dai propri Elders (gli Anziani, le guide della comunità), dalle proprie tradizioni, dal suono di una di quelle quasi 300 lingue aborigene.

Vorrei concludere il mio post con una frase con cui si usa iniziare o finire qualunque tipo di riunione (conferenza o altro) in terra australiana:

I’d like to acknowledge the Traditional Owners of the land on which I’m writing this post today. I would also like to pay my respects to Elders past and present.

(traduzione libera in italiano): Desidero riconoscere i Proprietari Storici della terra su cui sto scrivendo questo post oggi. Desidero inoltre esprimere il mio rispetto per gli Anziani passati e presenti.

…con la speranza che, un giorno, non ci sia più bisogno di nessuna Reconciliation Week.

Valeria

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