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Nel sogno di mia Madre

di Katia
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Tramonto in Nuova Zelanda

“Il mondo mi ha sempre incuriosita, fin da piccola. Quando i miei coetanei uscivano appena di casa, io, ero già in giro. Appena ho potuto sono andata lontano, sempre più lontano…”

Mi chiamo Elena, sono nata a Napoli 41 anni fa e da sempre ho sognato  di fare il “giro del mondo”.  Non era facilemettere in pratica il mio sogno, visto che incombenze come lo studiare, il lavorare ed il  mettere i soldi da parte  erano obiettivi impegnativi  da realizzare. Ne parlavo con un’amica spesso, durante piacevoli conversazioni notturne fatte di  promesse e di sogni che solo a venti anni si possono fare.

Andai via da Napoli, non per viaggiare, ma per finire di studiare. Andai a vivere a Las Palmas (Gran Canaria) dove, con la mia laurea in veterinaria iniziai  anche a fare dei lavori saltuari. Poi mi spostai  a Barcellona e per 13 anni ho continuato a lavorare in quella città– anche se  ho svolto la mia professione di veterinaria di rado, mentre spesso mi sono ritrovata a  fare  lavori di tutt’altro genere, dal portare pizze col motorino, al rispondere ai telefoni di un call centre, al vendere bibite ai concerti, o a  lavorare come amministrativa in qualche ditta – finché  nel 2011 ci fu un nuovo trasferimento, in UK questa volta, perché avevo  avuto delle prospettive di un migliore futuro lavorativo come veterinaria nella sanità pubblica dei  macelli inglesi.

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In Islanda

Questi soggiorni professionali all’estero mi hanno permesso di padroneggiare diverse lingue:oggi infatti parlo spagnolo, catalano  ed inglese.

Eppure il sogno era ancora lì, mezzo dimenticato e mezzo nascosto, ogni tanto bussava alla porta del mio cuore, chiedendo di  essere ascoltato. Ma in quell’epoca  pensavo di avere tutta la vita davanti e che, per il mio sogno,  avrei trovato il modo di realizzare nel futuro. Nel frattempo bisognava lavorare, risparmiare, pagare il mutuo dell’appartamento comprato con il compagno di allora, visitare la famiglia, gli amici, prendersi cura del cane e così via. Poi, improvvisamente, la vita prese una piega inaspettata e forse neppure mai immaginata: la storia con il mio compagno  ebbe termine,  il cane morì e, qualche anno dopo, tra tante sofferenze, anche mia madre mi lasciò.

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Isola di Pasqua

Trascorsi qualche anno di smarrimento, nella mia vita c’era il lavoro ed ancora tanto lavoro, cercando di sopravvivere (al terremoto emotivo del rovesciamento della mia vita). Poi un giorno,  all’improvviso  il sogno di mia madre si riaffacciò alla mia mente e questa volta, spinta anche dal desiderio di realizzarlo in suo onore, lo ascoltai e partii.

Ho già visitato alcune  città negli Usa, ho fatto visita al ramo della famiglia che vive in Canada (erano 27 anni che non ci vedevamo), ho naturalmente ammirato le cascate del Niagara che mia madre avrebbe tanto voluto vedere, mi sono recata in Cile ed ho visitato  la sua punta sud, alla fine del mondo. Ho visto l’Isola  di Pasqua,  poi sono andata alle Fiji ed ora mi trovo in Nuova Zelanda. Tra qualche giorno mi sposterò in Australia. Sola, zaino in spalla e scarpe da  trekking ai piedi. Adesso sono quattro mesi che sono in viaggio. Cosa farò dopo il mio Giro del Mondo  non lo so, il futuro dirà…

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New York

Il Giro del Mondo: aspetti pratici

Forse vi state chiedendo come ho pianificato  il mio viaggio a livello pratico. Ebbene non ho comprato tutti i voli, visto che il mio piano era di arrivare nel Sud Est Asiatico  in sei  mesi dalla partenza  e poi, da lì, decidere se proseguire o tornare a casa. I voli che ho preso hanno coperto molte  tratte – e finora mi sono costati 7.000 Euro –  ma mi sono spostata anche noleggiando delle auto o prendendo degli autobus pubblici. Qui in Nuova Zelanda mi sto muovendo con un Campercaravan in compagnia di alcuni amici, ci si può fermare gratuitamente per la notte in molti luoghi e comunque viaggiare in camper non mi sta costando più di 100 euro al giorno.

In Australia, vista la vastità del territorio, mi sono organizzata con  un biglietto tipo interrail per  vedere vari siti  con il bus: Melbourne, Sidney,  Cairns, ho un volo da Cairns a Darwin, poi il bus da Darwin a Alice Rocks ed un volo da Uluru Rock per  Pert, da dove, il 2 Febbraio, mi sposterò  a Bali. Per l’Australia ho calcolato circa 900 Euro per gli spostamenti.

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Fijii

Per  le visite ai luoghi e per i pernottamenti  mi organizzo in anticipo sempre. Se ho tempo ricerco via internet le informazioni turistiche dei luoghi che visiterò o che sto visitando in quel momento. Ho trovato un valido aiuto con  www.tripadvisor.com che uso per  avere sia un’idea di cosa visitare, sia per i  posti dove andare a mangiare. Per dormire invece, il più in anticipo possibile, prenoto su www.booking.com o su http://www.italian.hostelworld.com/, ma sempre in ostelli ed in camerate.

A febbraio, quando mi sposterò a Bali, mi si apriranno più scenari possibili:

  • tornare a casa
  • oppure, se tutto va bene, proseguire il mio world tour e comprare direttamente in Tahilandia un volo con com , iniziando da lí a visitare la Thailandia, il Vietnam, il Laos, la Cambogia, la Malesia e l’ Indonesia. Lo farò  con mezzi locali o aerei comprati su Airasia. Non ho un budget già calcolato per questa parte del viaggio, ma ho consultato  alcuni libri ed una pagina: www.numbeo.com che mi ha aiutata a calcolare il costo approssimativo  della vita nei differenti luoghi  che visitavo o che visiterò.

Conto di tornare in Europa il prossimo Luglio. Passerò dalla Spagna e da Napoli e, una volta che  sarò riuscita a trovare un lavoro in UK – prima di partire  mi sono licenziata, lasciandomi però in ottimi rapporti e delle porte aperte– tornerò alla mia vita.

A cosa mi è servita finora questa esperienza?

Ad  imparare a stare sola e a non sentirmi sola, ad apprezzare il mondo senza correre troppo, a rallentare il ritmo forsennato che ci avvolge ed a  cercare un senso alla vita.

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New Zealand

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9 Commenti

Lisa Berlino 04/12/2015 - 10:20

Ciao Elena! Bravissima, una storia “bittersweet” e di grande coraggio, salutami il mondo, io intanto ti mando un abbraccio da Berlino e tutto il mio supporto!
In bocca al lupo per il tuo bellissimo viaggio,

Lisa

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Alejandro 05/12/2015 - 09:21

Brava x

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Elena 05/12/2015 - 09:41

Ciao Elena!

Che bel viaggio… Io sono in giro al mondo per la seconda volta (la scorsa 4anni fa) e comincio a vedere molti piú italiani in giro 🙂

Ho passato gli ultimi 5mesi in Sud Est Asiatico… Il budget necessario é molto meno rispetto a NZ 🙂

Buon viaggio!

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Margherita Irlanda 05/12/2015 - 11:49

Che meraviglia e che coraggio. Buon viaggio Elena.

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Merylu 05/12/2015 - 13:08

Questa Donna, sono orgogliosa di dire che la conosco! :*

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Elena 06/12/2015 - 04:30

Merilú Ed io di dire che le lunghe chiacchierate notturne a 20 anni o poco piú eran con te al Miranda….

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NonPuòEssereVero 05/12/2015 - 16:20

Complimenti per il coraggio e per l’intraprendenza 🙂

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Francesca 05/12/2015 - 18:46

bellissima storia, anche io sognavo di viaggiare, ma quando si ha familgia e figli i sogni non sono piu’ nostri ma per lor. La mia vita mi ha fatto smettere di sognare per me e no ho mai viaggiato dopo essere andata a vivere in Canada. Mi manca la liberta’ e viaggiare.

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Simona Cumbria UK 06/12/2015 - 22:48

Complimenti per il coraggio!! In bocca al lupo per il futuro! 🙂

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