Cinque metodi per studiare il cinese
È privo di alfabeto, con 4 toni di lettura, 8.000 anni di storia. Studiare il cinese mandarino non è facile, ma con costanza e passione tutti gli ostacoli possono essere sormontati.
La parte più complessa, per un occidentale, è la scrittura. Se si ha una buona memoria visiva si parte avvantaggiati. È un’opera d’arte a sé stante. Rimarrete stupiti da come sono stati formati i caratteri o da come ognuno di essi si relazioni con uno specifico oggetto. Imparare la lingua vi aiuterà a comprendere i numerosi misteri della cultura cinese.
Se ti piace studiare le lingue o se il tuo sogno nel cassetto è quello di diventare un sinologo, questo è l’articolo giusto per te.
I 5 metodi efficaci per avvicinarsi allo studio del mandarino
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Frequentare un’università di lingue orientali
Le più prestigiose sono l’Orientale di Napoli, la Sapienza di Roma e la Ca’ Foscari di Venezia. È molto rinomata anche l’università di Pescara. Il vantaggio del frequentare tali tipi di corsi è senza alcun dubbio la possibilità di studiare non solo la lingua fine a se stessa, grammatica e conversazione, ma anche la cultura, la storia, l’economia del paese. Sarà a tuo vantaggio nel momento in cui farai un viaggio o ti trasferirai lì. A seconda dei tuoi interessi, puoi scegliere indirizzi letterari, storici, politico-economici, di traduzioni. I corsi hanno insegnanti madrelingua e anche italiani.
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Partecipare a corsi privati all’Istituto Confucio
Scuola famosissima dove è possibile frequentare corsi di preparazione per l’HSK (HANYU SHUIPING KAOSHI, esame di livello di cinese). La scuola organizza anche corsi riguardanti economia e business. Altrettanto importante è il certificato che rilasciano a superamento dell’esame, utile da allegare ad un cv. Al momento ci sono sei livelli di HSK (livello a1-c2) ma con l’anno a venire verranno apportate delle modifiche e sarà suddiviso in 9 parti. L’istituto si trova a Firenze, Torino, Roma, Bologna, Milano, Venezia, Napoli, Macerata, Pisa, Padova ed Enna.
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Studiare da autodidatta
A mio avviso, difficile ma non impossibile. Molto utile la catena di libri della Hoepli, si può acquistare in libreria ed anche online. Nell’era della modernizzazione non si può non menzionare alcune app, quali Duolingo, QQ e WeChat. Sulla piattaforma Superprof vi sono anche insegnanti privati che insegnano cinese, potreste eventualmente approfittare delle offerte di pacchetti di lezioni.
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Valuta di trasferirti in Cina
Questo punto è tra i più complessi. Vi sono diverse possibilità, su Neuvoo o LinkedIn è possibile trovare offerte di lavoro o di tirocinio, ma diffidate dalle associazioni che vi chiedono soldi per recarvi sul posto. Un’opzione altrettanto valida è iscriversi a qualche università cinese, moltissime sono le borse di studio. Come prima tappa conviene recarsi a Pechino perché la lingua presenta meno inflessioni dialettali e si parla di più il mandarino.
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Frequenta cinesi
È una popolazione molto numerosa, non ci credo che nel vostro paese natio non ce ne siano! Uscite, fate amicizia e parlateci. Il progetto tandem promuove lo scambio linguistico e il supporto dei compiti nelle lingue inverse. A Gragnano c’è una scuola privata per bambini cinesi, anche lì si può praticare nel momento in cui si fa da tutor per i loro compitini.
Oppure, come alternativa, se non rispetterai i metodi elencati, potresti fare la fine di Benigni nel film Il mostro!
Consigli utili
- Se vuoi usare internet per studiare, diffida dalle traduzioni di Google, è spesso impreciso.
- Fai molta attenzione ai toni, gli accenti della pronuncia.
- Non sempre i cinesi ti correggono, per una questione culturale. Tu chiarisci che “sbagliando si impara” e che non ti offendi se ti viene fatto notare l’errore.
- Se impari parolacce, dille solo agli amici, non a chiunque. Non riderebbero.
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