Cos’è che definisce, per voi, l’essere felice? Cos’è che vi spinge a varcare i confini italiani e a (ri)costruire una vita all’estero? Cos’è che, poi, vi fa restare fuori o tornare a…
partire
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Qual è il prezzo che pago per il mio benessere attuale? La distanza dagli affetti più cari. La tecnologia aiuta molto ma non sostituisce persone e relazioni.
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In teoria, mi spetterebbe la disoccupazione in Finlandia, dopo tre anni di lavoro. Purtroppo, però, per ora non se ne parla. Che sfortuna!
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Oggi lasciamo la parola a Giulia, trasferitasi in Norvegia con la propria famiglia ormai più di dieci anni fa. Una storia singolare, la sua, che la vede protagonista persino di un video virale.
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Trasferirsi in Australia è il sogno di molti. Alcuni, però, ignorano gli ostacoli piccoli e grandi di questo cambiamento. Ecco il vademecum a prova di expat!
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Aiutare un connazionale è un dovere verso la comunità? Non so dare una risposta ma credo che le persone dovrebbero imparare ad essere più umane e meno egoiste.
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Come già forse sai, io mi definisco un’expat nomade. Non ho (ancora) una dimora fissa.In inverno vado nel Regno Unito, la mia seconda casa, in estate torno a Rimini, la mia madrepatria,…
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Quando ci siamo trasferiti a Dubai sapevamo si trattasse di un periodo limitato. Eravamo, per così dire, expat a tempo determinato.
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Una matassa di pensieri che, scrivendo, provo a districare. Dove voglio vivere? Quando mi fermerò? Ma alla fine, mi fermerò mai da qualche parte?