Dopo una mattina a cantare canzoni messicane, tornando a casa dal lavoro qui a Berlino, (nu’ jeans e na’ maglietta style) per strada più di uno sconosciuto mi dice:
“Hola mexicana!”
Meditate gente, meditate.
La nostra aura dice tutto di noi, e non solo a “chi sa leggerla” con cura.
L’aura è la nostra luce, la famosa “prima impressione”.
Tutto quello che diciamo, tutto quello che facciamo, rimane impresso in noi – o meglio nella nostra aura – ed è quello che realmente presentiamo agli altri, e quello che realmente viviamo.
L’aura è la nostra luce, ed è la luce che attira gli altri a noi.
Pensateci: quando dovete chiedere un’informazione per strada – anche se velocemente – quasi sempre scegliete la persona che più vi sembra disponibile.
Allo stesso modo potrebbe succedervi che le persone vi sorridano, senza motivo, perché siete particolarmente contente, o innamorate.
Emanate luce, e tutti abbiamo bisogno di luce, come gli alberi cerchiamo il sole e cerchiamo le persone luminose, aperte, che ci facciano sentire a nostro agio.
Coltivare la nostra luce significa dunque “lavorare” sulla nostra aura.
Il Kundalini Yoga insegna migliaia di teniche per pulire e rafforzare l’aura.
Un’aura forte subisce meno gli influssi dell’esterno, ci permette di muoverci nel mondo senza sentirci invasi, e senza perdere il buon umore.
Ovviamente non esiste una ricetta della felicità perenne. Ma un piccolo, continuo lavoro per tenere la nostra lanterna accesa, come lucidare un oggetto prezioso, togliergli ombre e polvere.
Vestirsi di colori chiari, vestirsi bene e con cura, è già un esercizio.
Il bianco ci fa splendere, espande la nostra aura, e le fibre naturali lo fanno ancora di più.
Anche le nostre parole e il nostro modo di comunicare risuonano nella nostra aura.
Se ci lamentiamo spesso o parliamo in modo negativo, imprimiamo ciò che diciamo sulla nostra aura, fino a creare la nostra realtà.
Vi insegno una cosa, che insegno spesso anche alle mie studentesse: quando qualcuno vi fa un complimento, non schernitevi, ma ringraziate con grazia.
“Grazie, sei molto gentile”.
Lasciate che le cose belle siano accolte dalle vostre cellule, accogliete il bello di voi, come fate quando qualcuno vi fa una critica acida e non costruttiva, puntando sulla vostra insicurezza, o come quando vi raccontate qualcosa di brutto e poco costruttivo su di voi (sono brutta, sono ingrassata!).
Questo non significa che non si possa migliorare, ma metteteci Grazia.
La vostra aura splenderà, e la vita sarà come dovrebbe essere: più leggera.
6 Commenti
E’ vero basta così poco. Mi impegnerò di più.. Dopo il vaso dei pensieri positivi ora mi imporrò di essere più graziosa anche nelle risposte. Buona giornata, vado a yoga??
Le 3 leggi della Prosperità: “1. Sii gentile 2. Non parlare male degli altri 3. Non parlare male di te.” (Yogi Bhajan)
Buona giornata bella!
come le piume, grazie della neve !@
🙂
Ciao Elisabetta, sono Federica, bellissimo il tuo articolo sull’aura, thanks 🙂 Volevo chiederti please alcune info in privato, danken 🙂
ciao! scrivi ad [email protected]