E anche quest’anno… vado in vacanza l’anno prossimo!
Ma va bene così, ho la fortuna di fare un lavoro che mi piace in cui mi diverto davvero. Riesco in ogni caso a ritagliarmi dei momenti liberi in cui uscire con gli amici per una pinta, o partecipare a qualche evento cittadino.
Tra qualche giorno infatti se ne terrà uno alquanto particolare di cui ne vorrei parlare e condividere con voi Donne!!
E’ chiamato “The Hot Penny Ceremony” è tale cerimonia risale al 13° secolo quando a Honiton è stato riconosciuto lo status di Market Town direttamente dalla famiglia reale.
La cerimonia partiva dal Old Pannier Market. Qui il banditore della citta’, sollevava sopra la folla un palo inghirlandato con un guanto dorato alla sua estremità. Da quel momento nessuno avrebbe potuto essere arrestato in citta’. Lo scopo era quello di far partecipare alla cerimonia il maggior numero di persone alla fiera, anche coloro che erano ricercati dalla legge e che naturalmente non si sarebbero fatti vedere in una manifestazione pubblica.
During the tradition of “Honiton hot pennies”, a golden glove is raised atop a garlanded staff. Traditionally, this declared that -“no one may be arrested while the glove is up”- This was to encourage people to come and spend their money at the fair…even if they had debts owed to people in the town.
I primi hot pennies (monetine riscaldate) venivano gettati dalle finestre sopra l’Old Pannier Market e in seguito, da tutte le case da cui si poteva vedere la lunga processione che seguiva il palo dal guanto dorato lungo la strada principale della città.
La ragione per cui le monete venivano riscaldate, è alquanto crudele. Si racconta che le famiglie più agiate di Honiton lanciassero le monete bollenti per vedere e ridere delle persone più povere raccoglierle e bruciarsii le dita.
Al giorno d’oggi ovviamente i pennies sono solo tiepidi e la cerimonia è molto più adatta a far divertire i bambini che ogni anno gareggiano tra loro per chi raccoglie più monete.
La cerimonia è rimasta intatta per diverse centinaia di anni e ha sempre luogo il primo Martedì dopo il 19 luglio.
Tali manifestazioni mantengono unita l’intera comunità, che ogni anno si impegna a far si che ogni corteo e/o celebrazione sia un successo.
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